Quando la paura fa perdere i buoni affari

Quando la paura fa perdere i buoni affari

Pescara 20.02.2013

Gennaio 2011
L’analisi di Luigi Di Giuseppe, docente universitario e direttore di Psicoline.it
Per un investimento sicuro gli italiani si sono sempre affidati al classico mattone, anche in periodi di tranquillita dei mercati. Eppure, ora che i mercati finanziari sono in tempesta e i tassi dei mutui ancora decisamente bassi, qualcuno esita di fronte all’acquisto immobiliare, paralizzato da una serie di timori incontrollati, vittima di un pessimismo quasi cosmico e del tormentone riproposto ogni sera dalla trasmissione satirica Striscia la notizia ‘C’e crisi, c’e crisi’. Si trascende da una reale incertezza alla paralisi dell’azione?
 
"Sarebbe opportuno riuscire a distinguere tra crisi proposta dai mass media e quella percepita sulla propria pelle, tra l’accorta prudenza e la paura irrazionale – spiega il professor Di Giuseppe, docente di psicologia all’universita di Chieti e responsabile di Psicoline.it, il piu grande network di psicologia (dagli approfondimenti e aggiornamenti del settore, alla casa editrice, alla scuola di specializzazione, al servizio gratuito di ascolto) - . Non e un segreto che, tecnicamente, questo potrebbe essere considerato il momento migliore per investimenti immobiliari, ma ravviso molta irrazionalita nei comportamenti e il rischio d’inazione. Laddove la casa rappresenta sotto il profilo psicologico proprio il futuro, la stabilita, la sicurezza, la garanzia, il fondamento della vita stessa, dell’individuo e della famiglia".

E chi teme le future congiunture e ha paura di impegnarsi?
"Chi si preoccupa di fronte a una crisi di cui s’ignora il fondo, puo riflettere sul fatto che la casa ha comunque una sua solidita intrinseca, non puo certo essere polverizzata, qualsiasi cosa accada. Veniamo da un periodo straordinariamente positivo che ci ha favorito, e il cambiamento delle condizioni mette in moto dei comportamenti irrazionali, basti pensare all’assurdo assalto a Roma al nuovo negozio di elettronica e all’accaparramento inconsulto di oggetti costosi di dubbia utilita".

Cosa rappresenta l’abitazione all’interno del sistema sociale?
"Per i giovani la casa di proprieta ha mille vantaggi: ci si affranca dai genitori, si programma il proprio futuro, si forma una nuova famiglia, per tutti la casa protegge, e lo spazio per proprie scelte e preferenze. E poi un concetto in evoluzione poiche, laddove prima la casa era una e rappresentava l’identita di ogni famiglia, oggi si adatta alle diverse esigenze degli individui mutando continuamente: si puo partire da un piccolo appartamento di 60mq, per poi passare a case piu ampie e, poi, quando i figli vanno via, o si rimane da soli per svariati motivi, ritornare a una dimensione ridotta, magari privilegiando la vicinanza ai servizi o nuove aspirazioni, insomma si cerca continuamente un’abitazione a misura. Che sia un puro investimento o lo spazio del proprio vivere, la casa rappresenta comunque il frutto delle proprie scelte e lo specchio della voglia di rimettersi sempre in gioco."
 

prof. L. Di Giuseppe
prof. L. Di Giuseppe